Agenda dei poeti 2013

17 giugno 2013

CROCE

Croce,
un tempo eri in ogni casa,
luogo pubblico o privato,
ora non trovi più posto,
Tu, pezzo di legno,
sei l’ospite indesiderato,
è il mondo
o Tu che non sei più degno?
L’uomo di Te ha paura,
sono forse le tue braccia
tese all’alto,
la Tua testa china segno
di umiltà,
che l’uomo superbo sfigura?
Non parli con bocca,
non fai cenno con mano,
eppure Tu disturbi e chi può
Ti tiene lontano.
Sei realtà di ogni vita,
quante croci l’uomo
non vuol vedere,
quanta verità smarrita,
quante reali mani appese
e cuori spezzati,
ma son dimenticati,
quante teste chine piene di pudore,
quanto nell’umiltà c’è mancanza
di fraternità e amore! Tu, oh Croce,
del misero del debole dell’emarginato,
di chi non è nessuno, sei Voce,
sei speranza simbolo per ognuno.


Francesca Tentori - Boffalora d’Adda (LO)