Agenda dei poeti 2013

16 ottobre 2013

TRIESTAMAR

Città muta, cromosomi
di altro vento
alle cellule inquinate
dedichi un passo antico
e in quel tempo segregato,
ostenti abiti fuori moda
cappotti tarlati,
sontuosi appigli
alle voglie di allora.

Strano indossarli ora:
le strade cambiano
i monti spuntano dal mare come corvi
immobili dal becco proteso, neri,
minacciosi e fieri
infliggono unghiate
alla tua città di ieri.

Ogni giorno, ribelle, muore e rinasce
la città rinnova la pelle a refoli di bora
nuova storia come ogni vecchia storia
trasognata nelle acque della memoria.

Non riconosci nessuno
e nessuno incontri
Trieste è deserta,
il passato la bora sventola
si spalanca una finestra
sulla bellezza del mare
Trieste, città mia,
dimentica di come amare.


Aldo Selleri - Milano