Agenda dei poeti 2013

14 novembre 2013

UN GIORNO A SARAJEVO

Tuonava il cannone
per la strada e in piazza,
la gente correva,
sembrava fosse pazza
disperata e confusa
pregava Dio dal cielo
la fine di tutto
quel grande sfacelo.
Era il tuo compleanno
e il cannone tuonava
tra gioie e paure
il tuo cuor tremava,
cantare alla vita quel dì
era dura per colpa dell’uomo
e della sua folle natura!
Tuonava il cannone e ti dissero
“AUGURI” mentre il bagliore
l’impatto annunciava, il colpo
mortale sul tetto arrivava
e in pochi secondi
cadevan giù i muri.
Il cannone tuonava e la tua mano
tra i sassi salutava la vita
che aumentava i suoi passi,
“BAMBINA”: tenerti sul cuore volevo
ma CRISTO, non c’era quel dì
a Sarajevo!


Mauro Berardino - Milano