Agenda dei poeti 2013

21 dicembre 2013

LA VENDEMMIA

Un nostalgico ricordo
risveglia in me profumi antichi
di un passato ormai lontano:
l’amore per la terra il mio ritorno
tra quelle vigne abbandonate,
dove i profumi del mosto
si sprigionano nell’aria da quelle pergole,
ricche di grappoli d’uva, tra il sole e l’ombra.
Giorni di vendemmia e armonia
farfalle bianche che svolazzano
e giocano con i colori dei fiori,
oggi sono qui ad assaporare
e a rivivere la bellezza della natura.
Frutti gustosi e profumati
pendono da quegli alberi dimenticati,
erbe e sterpaglie
si arrampicano davanti alla soglia
di quel vecchio cascinale.
Tutto è là ad aspettarmi
i miei oggetti tanto amati
e le mie scarpe impolverate,
il profumo del mosto
racchiuso in quelle ceste
vuote e abbandonate,
tutto è silenzioso, e nel silenzio ascolto
il cigolio dell’altalena,
che dondola lentamente
con l’aria del vento,
vecchia e arrugginita.
Il sole stanco tramonta
e oscura la poca luce rimasta,
tutto rispecchia nell’ombra
dell’oscurità la bellezza
e il fascino della natura.
Rivivo le gioie del passato
e una parte della mia vita
ho ritrovato.


Maria Maccarone - Milano