Agenda dei poeti 2013

1 giugno 2013

MIA SOLITUDINE

E ho cercato di perderti
nella compagnia di un bicchiere.
Nel vino e negli amici ti ho sfuggita
perchè dei tuoi occhi cupi avevo orrore
io figlio tuo infedele ti scordai
perso fra braccia amanti
nell'onda del fragore.

Ma tu mi accompagnavi silenziosa
eri nel vino che bevevo sconsolato
eri nell'ansia delle mie notti d'amore,
perfino nello scherno con cui ti ho sbeffeggiata.

Ed ora conforti le mie membra stanche
ed hai accolto sul tuo grembo la mia testa
perchè mi rendo conto ora tornato dai miei viaggi
che ogni mio vagare era venire incontro a te.


Sfuggivo dal sfuggivo SfuggivoSfuggivo dal tuo sguardo
per timore,
tu cercavi me figlio errante,
tuo pessimo amante.
Ma un giorno di giugno
mi hai trovato
e a tutt’oggi non mi hai lasciato,
hai colmato quelle notti d’amore
ma l’amore lo facevo da me.
Beffarda questa sorte mia,
io oggi schiavo e un tempo re.
Ora tieni la mia testa sulle gambe,
stanco del mio tanto viaggiare
di cuore in cuore
e solo ora mi rendo conto
che ogni mio viaggio
altro non era
che venirti incontro.
Abitudine non sarai,
mia solitudine.


Nicola Giardino - Mercato S. Severino (SA)