Agenda dei poeti 2013

10 gennaio 2013

FULMINE IMPROVVISO

Ho visto un lampo di luce
era un fulmine improvviso.
Ho percepito
una vibrazione.
Il mio udito
ha ascoltato,
un ronfo enorme.
Una scarica netta
lunga e persistente.
Mi ha trafitta,
ha centrato il mio cuore.
Mira infallibile.
Dal nucleo emerge
magma incandescente,
temperature elevatissime
scaturiscono
bollori,
tremori.
Percussioni
alimentano battiti intensi,
palpitazioni,
ritmi tachicardici
avvolgono l'amore,
Sensazioni si sfiorano
baciano emozioni,
creano legami,
si abbracciano,
si fondono
in questa soluzione
irradiano il colore,
lo rendono brillante.


Sara Franco - Sarno (SA)