Agenda dei poeti 2004

26 settembre 2004

APATIA GLOBALE

Lacera l'aria il grido soffocato
del mondo che sta forse
esalando i suoi ultimi respiri.
Nessuno avverte l'urlo straziante
della terra che geme,
asfissiata in silenzio
da insaziati egoismi.
Che importa ai gaudenti
che uomini e terre
si estinguano essiccati,
se in altri emisferi travolti da piene
umani, fratelli e popoli interi
scompaion dal globo fra orribili pene.
Il giorno si spegne oscurato dai fumi,
l'azzurro s'impregna di biondi veleni,
silvestri distese spazzate dal fuoco,
suicidio di un Mondo incosciente.
E non poco.
Fermate quest'Uomo, ovunque si trovi,
stravolge la Terra, distrugge il Creato,
non sente che muore?
Di tutto fa rovi.
Se un dì poi si ferma,
financo disfatto,
allora non pensi
che serva imprecare
se quando era tempo
lui fu un mentecatto.

Enrico Bergaglio - Torino