Agenda dei poeti 2004

8 maggio 2004

LACRIME

"... Una lacrima scivola lenta
e rigando la guancia
segna velocemente il suo breve viaggio
e così anche la fine
della sua passeggera esistenza...
Una lacrima nata da un'esplosione
di sentimenti irrefrenabili
o salita lentamente
da un cuore pieno di emozioni
cresciute adagio nel tempo
ed ora racchiuse
in una gocciolina salata...

Una lacrima può nascondere
un segreto...
una delusione...
una gioia...

... Lacrime per un amore appena finito
che prorompono come un fiume...
incontrollate... e disordinate...
... singole lacrime
che con il passare del tempo
indugeranno sempre più sovente
sulla mia guancia
frenando la loro corsa... perché...
così cariche di ricordi...
nel loro pacato cammino mi permetteranno
di rivivere nostalgicamente quei momenti
che appartengono al passato e quando
sfioreranno le mie labbra sarà come
ricevere quel... tuo... bacio...

Lacrime per chi nasce
e lacrime per chi muore...
... lacrime di rimpianto...
ma... anche di rimorso...
si può piangere ridendo...
o... solo per rabbia...
Ci sono lacrime che si devono ingoiare
per non far soffrire chi amiamo...
e quelle di coccodrillo
che si provocano per commuovere...

... Lacrime della massaia
mentre prepara il soffritto,
del dimostrante avvolto
dal gas lacrimogeno,
dello sciatore abbagliato
dal sole accecante,
del bambino con un bruscolo in occhio...
o di un salice piangente...
... lacrime..."

Cristina Ruggero - Roma