Agenda dei poeti 2004

9 settembre 2004

DONNA PALESTINESE

Oh, amata terra,
quanto dolore accanto a te.
L'uomo ha perso se stesso
nel tunnel dell'odio
per suo fratello.
perché?
Domando a me stessa
questo sfacelo di valori?
Dov'è questa pace perduta?
Forse è stata avvolta nelle sue spire?
Oppure è scomparsa
nei fumi della polvere da sparo?
Non vedo avvenire per me,
per i miei figli,
tutto è buio intorno a noi
e il nuovo sole arrecherà
nuovo pianto e dolore.
Per questo ho lasciato i panni
dimessi della donna che subisce,
Lotto con le unghie per
conquistare la pace perduta,
lotto con tutta me stessa
contro chi crede che questa terra
abbia bisogno ancora di eroi,
lotto per il nostro domani,
perché torni ad essere
come l'universo pulito
dall'acre odore di morte che ci avvolge
e che respiriamo ogni giorno.
Lotto perché questa guerra,
questo odio tra fratelli,
che uccidono bimbi,
spose e fratelli
soccomba per sempre
e che per i nostri figli siano, domani,
un ricordo da dimenticare.
Sia la nostra immagine di donna
promotrice della pace nel mondo.


Paolo Orrù . Lunamatrona (CA)