Agenda dei poeti 2004

20 gennaio 2004

AI MARGINI DI SFUMATE CIME

Eri tu che in ombrosi recessi
mi dicevi l'amore
e sciogliendo discorsi di mare
mi parlavi di cieli puliti
e dei prati il bagliore.
Eri tu, opalino splendore,
che al salir dei mattini radiosi
mi inducevi alle sere più gaie
nella bella stagione.
In un ansia di luce bambina
accendevi l'iridescenza vivida
di un mondo in trasparenza.
Eri tu che dicevi l'amore!...
Siamo approdati esausti
ai margini di sfumate cime
ove svapora il nulla
e si dipana smisurato il tempo.
Siamo approdati ora che annotta
e come da sogni disciolti
riemergono larve di giorni
uguali, senza echi...
Amore di luce
che ancora mi dici parole:
- Quella solarità tutta
si è frantumata in schegge
e tu stendi ancora ponti
a discoprire barlumi colorati!
Amore di luce:
- Domani staccheremo i pensieri
salendo al Vesuvio
... e ti dirò del bene,
di quel bene scaturito
presso i palmeti del lido
e consunto sul duro piperno,
soglia della nostra dimora.
Amore... amore di luce:
- Io stempero affanni copiosi
tu ancora mi dici parole
d'amore...

Nino Vicidomini - Trecase (NA)