Agenda dei poeti 2009

29 maggio 2009

CIOCCOLATO AMARO

Uovo di sorpresa
certo non attesa
quel comunicare
quanto ti è successo…
Non è di dolcetto
che si tratta il tuo verdetto,
non è dono d’affetto
il ripieno dell’ovetto…
Un decennio appena è scorso,
quella corsa in pronto soccorso
suggerì com’esser madre,
ma stavo nelle squadre
di parenti alle vetrate…
Osi già una minigonna,
e non badi più alla forma
da quand’hai flusso di donna…
Ho le foto tue ancor vivide
col sederino d’adipe,
ora hai messo in moto
le nostre lacrime;
certo sì di gioia,
presto ti s’inguaia
l’obsoleta calzamaglia…
Ma è tutt’apparenza,
la goffa inesperienza
è solo nostra rimembranza!...
Esci dalla stanza,
ti vogliamo in compagnia!
Corri con le amiche
che intanto vanno via…
Godon l’oratorio, la palestra,
il refettorio, dimentica il richiamo
che tanto è sol mensile,
poi dovrà arrivare
a quelle che, non san come fare…
Le starai a gurdare,
le puoi consigliare,
proverai il sollievo
di chi ha già più autonomia
quella sensazione
di cui parlo io da zia…
Quindi bimba corri,
ogni palla
è un sogno che afferri,
noi vediamo belli
quei tuoi occhi perle ombrose,
nere e un po’ dubbiose.
Eh!, da questo marzo avrai mimose!...

“Zia, belle parole,
tu però hai l’amore,
io dovrò aspettare
chi non so se può arrivare…
Basta, lascia stare,
qui si va a finire
che sognando, puoi sbagliare…”


Stefania e Valentina Greco -