Agenda dei poeti 2009

27 maggio 2009

NOTTURNO

Vieni notte,
più dolce del giorno assolato,
quando la terra è abbigliata
nella sua veste di fuoco.
Vieni,
prima che un’altra alba stanca
riversi sulle zolle e sul verde
la melanconia che
è del tramonto.
E’ tempo di pace
e di riflessione;
anche il nido ciarliero
è silente.
L’orizzonte si avvolge
nell’ombra,
nata dal sole morente.
Col loro ritmico pulsare
parlano solo le stelle.
La tua calma saggezza,
notte,
mi avvicina alla vera pace,
frutto dell’infinito Amore,
nel quale ricerco il consiglio
per affrontare il tumulto
del giorno
e contrastare l’assurda,
egoistica indifferenza
di uomini,
che non sanno,
o non vogliono,
essere fratelli.


Gian Battista Gallotti - Veruno (NO)