Agenda dei poeti 2009

8 ottobre 2009

VIEN GIU' LA NEVE

Ricordo lontano,
cerca senza esito
trasparenza taumaturgica
fonte antica.
Amore di vita vissuta
gioia di vita in virgulto.
Scende fulgida e copiosa la neve
volteggia, danza,
lavora all'uncinetto
mostrando nelle trasparenze
della luce di un lampione
il suo prezioso merletto
che poggerà sulle antiche spalle
del vate abete.
Bianco è il mondo di fuori
nella penombra
il mondo di dentro.
Tre cuori si scaldano
più di quanto riesca a fare
una vecchia stufa.
Aspettare e non venire,
una caffettiera
prende a gorgogliare
e la vegliarda
comincia a cantare.
Ricordo imperituro
non va cercato!


Massimo Lietti - Milano