Agenda dei poeti 2009

7 ottobre 2009

COME LA FESTA

Già s'udivano le urla
alla periferia del borgo
e oramai sole fuggivano
tutte le paure.

L'esercito era arrivato,
non v'era più conflitto:
poteva ora ogni persona
uscire dalla tana.

Sfilavano i carri,
come la folla a Carnevale
accoglie festosa i suoi sogni
e rinnega le sue cicatrici.

Ma qualcosa irradia l'orizzonte,
la gente si nasconde nell'ombra
e, come lo scoppio del petardo alla festa,
giunge la bomba portatrice di morte.

Regna il silenzio
sovrano sul borgo,
ma s'alzano i superstiti:
hanno bisogno di festa.


Gianluca Martelli - Meina (NO)