Agenda dei poeti 2005

8 marzo 2005

CUORE DI CONCHIGLIA

Come conchiglia
abbandonata sulla sabbia
vaga il mio cuore
che tu non hai voluto.
Lambita dall'onda
scansata dal piede del bagnante
giace inerte, bella ancora
ma solitaria,
più nessuno la guarda.

Tu, che avevi innalzato questo cuore
lo avevi guidato e circondato d'amore,
tu vi avevi infuso la vita
l'entusiasmo, la gioia...
Poi il vento è mutato
e hai ritirato la tua onda favorevole
il dolce sciacquio, l'abbraccio tenero...

In poco tempo è cambiata stagione
e il freddo gelido dell'abbandono
ha preso il sopravvento,
quanta tristezza e solitudine!
Ma vivrò,
sopravviverò a questo inverno,
questo dolore passerà
e con forza aspetterò l'arrivo
di un'altra Primavera.

Manuela Maifredi - Castelgoffredo (MN)