Agenda dei poeti 2005

24 marzo 2005

CORAGGIOSA MADRE MIA

Coraggiosa madre mia,
mai un lamento
dal labbro tuo uscì
mentre della sofferenza mortale
percorrevi l'impervio sentiero.
Con una tenerezza
a me sconosciuta
scrutavano
i tuoi grandi occhi neri
il mio cuore affranto
dove trovarono tutto l'amore
che nutrivo per te,
quell'amore che della realtà
è vera ed unica essenza.
Non angoscia o disperazione
ma un ultimo,
struggente addio
si manifestò
nel tuo esausto sguardo
prima che sulla magra
landa terrena
si spegnesse per sempre.
Allora una parte
della lacerata anima mia
vacillò e con te s'involò
verso l'inestinguibile
fonte del tutto.

Rosita Ponti - Rapallo (GE)