Agenda dei poeti 2005

26 febbraio 2005

VISIONE ONIRICA

Nascon nella mente sentieri
trame di orditi pensieri
fradici contorni sfumati
di pioppi bagnati e incurvati
scivola lenta la pioggia
sul crescere verde di foglia
odori di vite frescate
da acqua piovana calcate
il tatto confonde l'olfatto
sulla via si sgretola il passo.

Danzante una donna nel vento
stringe al seno un lamento
urlante di gioie e silenzi
un bimbo ornato di stenti.


Confuse vibrazioni tonali
mi riportano a sogni reali
svanisce l'immaginazione
l'occhio si colora di sole.


Dall'ombra del l'ontano rifletto
cercando nel fiume il suo letto:
un ricordo di quando son nato
racchiuso nell'immane contado.

Alessandro Scutti - Villaguardia (CO)