Agenda dei poeti 2018

9 giugno 2018

VERTIGO

Non essere.
Creatura di Alta Mano perfetta
colta nel vortice di matrigna natura,
sei assente,
priva apparente del corpo,
sei nel vuoto, tu stessa vuoto.
Ora un punto si forma alla tua vista,
si dilata,
si allunga nello spazio… l’infinito?
(balena il Tuo ricordo…)
Una linea, solo una linea, curva,
che scende, scende e tu la segui.
Preme sul capo un peso,
che vuoi sollevare, gesticoli,
annaspi nel nulla di un gorgo inconsistente.
Una vite senza fine, possiede,
frusciante nel silenzio, la tua fronte;
sale, scende, ritorna su,
al pari di una trottola ondeggia e tu giri, giri.
La terra tutta ti seduce,
l’ulivo, le fronde di magnolia,
il rosso ciclamino del balcone,
ti attirano,
non puoi governarti, la mente è passiva.
E inconsciamente scendi,
scendi giù nel profondo.
GIUUUU’!


Achille Pellegata – Bresso (MI)