Agenda dei poeti 2018

26 ottobre 2018

UN PIANTO INASCOLTATO

Dall’anima ne nasce e in essa vive:
è un pianto che le lacrime non versa.
è un misero dolore d’una madre
che il figlio cerca… ed egli s’allontana.
Ed ei non porge orecchio al tanto strazio
…e si trascina senza direzione:
per tetto ha il cielo, per spaziar la terra,
senza pietà per chi quell’ombra insegue.
 
Ma la speranza di chi anela e invoca
prosegue tra il franar del bel maniero:
lo stoico interpretar, la dura lotta,
si perdono tra gli argini del fosso.
 
Lucenti gli occhi guardano lontano,
la mente va cedendo alla bufera,
soltanto la preghiera allor ne resta
perché raggiunga l’alta intercessione:

“Santi che sulla terra vi porgete,
mettete fine al mio peregrinare,
non fate ch’io tralasci in questa vita
ciò che più caro e sacro ancor mi resta!
 
Il cuore mio che affranto si dibatte
non ha consolazione per lenire:
il figlio mio che al baratro s’appresta
più non m’ascolta... e va... verso la morte!

Figlio votato alla perversa stella:
il tempo corre e più non ti ribelli,
prosegui al tuo concerto d’illusione:
figlio perduto…

ti raccolga il Cielo!”


Silvio Sgamma - Lainate (MI