Agenda dei poeti - Otma2 Edizioni

Non si ritorna:
di noi non rimarran
che i ricordi,
schegge di ciò
che eravamo.

Poi si morirà per sempre.

Per breve ora avremo
multiformi volti e voci
e gesti diversi.

Saremo ciò che vorranno
i sopravvissuti,
strane forme
di un’unica immagine,
specchio rotto,
rifrangente
nelle pungenti schegge
cento visi incrinati.

Poi si morirà per sempre.

Fosca Capuani – Milano