Agenda dei poeti 2011

26 ottobre 2011

AMICA MIA

Stamane allo spuntar del sole
sola, nel mio dormiveglia,
da sogni confusi,
il mio pensiero è volato a te.

T’ho vista, amica mia,
arrotolata tra lembi bianchi stropicciati
occhi rossi e braccia bucate
con rose violacee contornate.

Un velo grigio ha spento i raggi del sole
possibile non era venir da te
ho chiuso gli occhi imperlati
e la tua mano ho accarezzato.

L’ho stretta questa mano sudata
piano ti ho sussurrato:
forza, chiudiamo gli occhi,
stringiti forte, immagina di volare
correre come mai hai corso.

Immagina di adagiarti su prati profumati
di svolazzare come farfalle
sfiorando le delicate ginestre gialle
volare come gli uccelli sui peschi fioriti.

Non arrenderti mai, amica mia,
piano, apri gli occhi,
corri ancora nella tua fantasia.
Le gocce di rugiada
che il tuo volto hanno imperlato,
tieniti nel tuo cuore, perché altro hai ancora.
Hai ancora gli occhi per vedere.
Le orecchie per sentire.
Il cuore per amare, cose grandi da ammirare.
E ancora Dio da ringraziare.


Angiolina Tauro – Garbagnate Milanese (MI)