Agenda dei poeti 2011

19 gennaio 2011

DA UN DIO PITTORE

Ancora oggi non si scioglie
quel ricordo di languido tremore,
quando il complice tramonto
fu poi trasfigurato,
da un Dio pittore,
in promettente aurora.

Sì mosse allora - in un istante -
il volo: centinaia di rondini assordanti,
giù per le terre emerse dalla nebbia,
si disposero in ampia formazione
pronte al magnetico, poderoso viaggio
lasciando a me, a parte lo stupore,
il peso malinconico del rimanere solo.

Sapessi, in quel momento,
quanto ti ho invidiata.
Tu con le ali, rondine, io greve
per le ossa stanche della bianca notte,
costretto a corrosiva fatica quotidiana.

E tu,
da quell'aurora,
già lontana.


Sergio Cancelliere – Montorfano (CO)