Agenda dei poeti 2008

19 settembre 2008

IN MARCIA

Un drappello sparuto di soldati
arranca per un'erta faticosa;
gli scarponi sommersi nella neve,
i ghiaccioli pendenti dalle barbe.
Le piccozze sostengono a fatica
quelle gambe stremate,
quelle braccia,
quelle spalle pressate dalla soma;
più pesante lo zaino ad ogni passo,
più fiaccati il coraggio,
la speranza.
Il respiro ora
è un rantolo affannoso,
un ansante sbuffare a capo chino.
La tormenta imperversa,
e sotto i guanti
si contraggono dita assiderate,
i berretti non possono impedire
che le raffiche frustino la faccia.
Sono forse partiti troppo tardi
per lasciarsi sorprendere dal buio,
hanno forse
indugiato troppo a lungo
nel tepore di tende,
alla mattina?
No,
non è il buio a togliere la vista,
ma è l'opaco pennello della bruma
a contendere al giorno le sue ore.


Andrea Tarasconi - Parma