Agenda dei poeti 2008

25 febbraio 2008

L AQUILONE

Brillante il sole
che indorava la valle,
il ronzìo delle api
irrompeva nell aria.
Come piccole
gemme i fiori
sparsi sui prati,
anche il ruscello
sembrava cantare,
sonnacchiose
le bianche case
su nel monte appollaiate.
Deposta quiete per la valle
sgambetta una bimba,
leggera come farfalla,
fischi e sibili,
stormir di foglie al vento,
librava il suo aquilone.
Mi ricordai
di un tempo passato,
di un altra bimba.
Guardai il suo visino,
riccioli d oro,
guance rosate
e un sorriso
pieno d amore.


Maria Aprile - Melbourne (Australia)