Agenda dei poeti 2012

19 giugno 2012

SIGNORA DELLA NOTTE

Il veliero solca maestoso
le acque di un immenso e silenzioso mare,
portando con se tristezza e solitudine.
Un pensiero ricorrente
dietro lo sguardo desolato
dell’uomo rimasto vedetta,
Lei.
La sua dolcezza,
la sua semplicità, i suoi silenzi.
Come il mare.
Quell’uomo ora vaga
per le vie di un’assurda esistenza,
sfinito ed arreso alla fredda carezza
di un passato mai vinto.
Egli non ti teme Signora della notte.
Il sorriso che già gli prendesti
mai più albeggiò nel suo cuore inaridito.
Vecchia signora,
cos’altro puoi avere da un uomo
che amore più ha.
Egli non ha né nemici né patria
né amore, né fede.
Un solo rimpianto, il sorriso perduto.
La vita non ha tenui colori
in fondo al bicchiere
ancora sporco di vino…
Il veliero riparte, ora alla deriva
senza meta,
senza domani.


Mario Varano – Oleggio (NO)