Agenda dei poeti 2012

19 maggio 2012

SUONATE CAMPANE

Ci sono tanti cuori in ansia.
La giornata accaldata ha portato
sull’uscio la massaia.
Un rintocco forse due. Gente sentite
la campana rintocca. Giorni e giorni
ha taciuto.
Nella routine quotidiana
la mezza giornata arrivava dopo ore
di lavoro senza, quell’atteso rintocco.
Il giorno scorreva; a tratti il fornaio
con fazzoletto cavato dalla tasca
si asciugava la fronte imperlata di sudore.
Il fruttivendolo, scaricando quelle
innumerevoli cassette di misto frutta
e verdura, sedeva su una di esse capovolte.
La schiena si faceva sentire.
La mamma con la carrozzina, gira
e passeggia per le vie del paese
con il fermo intento che il piccolo fardello
appena nato prenda sonno.
Ogni portone che dà sulla via
racchiude lavori, ansie e gioie.
Nel trascorrere delle ore si avverte
un cambio di ritmo. Un affaccendarsi
della gente. Il garzone che con passo
sostenuto
fischiettando si avvia verso l’uscita.
L’orologio che sta di fronte sovrapporrà
a breve le sue lancette “Mezzogiorno”.
E, le campane …
Per tempo hanno taciuto, oggi sono tornate
a far parte della nostra vita.
L’hora domini.
Non lasciare che
una semplice folata di vento
si porti via … nell’etere.
Rammenta la gioia
che a tutti noi donò.
Suonate campane
suonate a gran festa;
e tu, Angelo
guarda quaggiù e non ti scordar
di quel “Santangèl”
che ti volle lassù!
Grazie Don Carlo


Tina Poletti - Sant’Angelo Lodigiano (LO)