Agenda dei poeti 2012

30 maggio 2012

INFANZIA VIOLATA

Qual maggiore beltà v’è di un visetto
di bimbo che ti sorride gioioso e
sull’omero tuo il piccolo capo posa
al par di farfalla che lieve sfiora
serico petalo di profumata rosa?
E tu fra le braccia dolcemente lo serri,
immenso bene prezioso.
Gioia stupenda il cuore t’assale allorché
infantil manina trepida alla tua s’affida
e con ansia i primi passi tu segui della
creatura cui hai donata la vita.
E che v’è di più triste degli occhi di un
bimbo inviso e obliato che imploranti
ti osservano, un gesto d’amore invocando?
Non sia dato che un piccolo conosca paura
e terrore, non sia dato che una madre
rinneghi il figlio pur se frutto di un
giovanile errore.
Ascolta umanità il grido dell’innocenza!
Fa che sia fiorita di bontà
la tenera esistenza.
Ai fanciulli del mondo intero
sia concesso
un focolare d’affetto sincero
che allieti
i lor giovani anni, onde i bimbi d’oggi
siano i sereni uomini di domani.


Bruna Sbisà – Ovada (AL)