Agenda dei poeti 2012

11 aprile 2012

IL MIO SIGNORE

Sei dentro di me,
agisco,credo di volere,
ma del tutto son cieco
e tu mi conduci per mano.

Tu decidi,
battagli, per tutta la vita,
con il mio arbitrio,
che, libero,
si dibatte sotto il tuo tallone.
Il nostro signore
è un impulso irrefrenabile,
potente,creativo,
distruttivo.
S'irride del fato-
è lui il mio fato;
se l'arbitrio resiste,
s'impunta,
se voglio ciò che voglio
rallenta la pressione
temporeggia-
torna poi ad imporre la lotta
con il mio io-
concede,anche,
l'onore delle armi.

Ma egli sa
quale sarà la fine
dell'impari disfida-
egli lo sa perché,
eterna anima dei mondi,
dell’ universo,
imbriglia forze invincibili
che, tragicamente,
si trastullano con la mia vita
ed anche perché
egli è parte del mio spirito.


Vincenzo Turba – Brembate di Sopra (BG)