Agenda dei poeti 2012

30 marzo 2012

BUON UOMO

Buon uomo, dove vai
quella non è la tua casa
tu devi andar di là
in quelle scale antiche
lo so che le conosci
e questo ti fa male.
Allora eri un ragazzo
le scendevi correndo e saltellando
adesso, sei vecchio e stanco
le scendi piano piano.
Intanto stai a pensare i tuoi ricordi belli,
ricordi di una vita
gli amici tuoi più cari
compagni tuoi di scuola,
le lunghe passeggiate
e le fidanzatine
e tanti, tanti ricordi ancora.
Intanto sei arrivato
nella tua dolce casa,
bussi e continui a bussare
aspetti che qualcuno
apra la porta,
ma sai che è inutile, ormai vivi da solo
adesso spetta a te
aprire quella porta,
ma quando entri in casa
silenziosa e vuota
un brivido di freddo
ti gela anche il cuore
e con le lacrime agli occhi
ed il vestito tutto bagnato,
adesso hai capito che sei rimasto solo.
Stanco e angosciato ti sdrai
su quel divano e poi,
un piccolo sorriso illumina il tuo viso
e con parole umili tu dici
un giorno anche a me Dio chiamerà.
E allora ti raggiungerò …
Amore mio.


Maria Maccarone – Milano