Agenda dei poeti 2010

3 dicembre 2010

AUSCHWITZ

Fili di spine
lungo remoti sostegni di cemento,
forni di freddo delirio
sorridenti al macrabo destino.
Piedi senza scarpe nella neve,
folate di vento a spilli
penetra nei corpi pronti al declino,
sudati desideri nell’embrione
fetide conquiste alla fine.
Il pane per la bocca da conquistare
il sorriso sulle labbra che stanno soffrendo,
la speranza semple ultima a morire.
Guardare con occhi di pianto
il sudore freddo delle membra,
odiare noi stessi
calpestati dall’impotenza,
urlare cristalli di rabbia
vedendoli cadere come lame di ghiaccio
sui nostri corpi inermi.
Pregare così quel Dio
sostenitore dei pochi
proponendogli le nostre credenziali
equilibrando nella più completa rabbia
la nostra morte.


Giovanni Luchetta – Intra (VB)