Agenda dei poeti 2010

10 novembre 2010

LA CALURA

Adagiata all’infinito la vita
un via vai tra giorno e notte
fu al primo chiarore
che lentamente arriva l’alba.
Deliziosa è la frescura
nelle ore mattutine,
poi pian piano s’alza il sole
ed il giorno fa il suo passo.
Seguo il volo di un gabbiano
volteggiar su per la valle,
or nel piccolo sentiero
al mio estro cedo il passo.
Intensa è la calura
che il vento porta a me,
distese son aride le zolle
come braci fumicanti
or tutto intorno a me giace.
Non vi fu albero
che alla sua furia sfuggì,
aggrinzì tutte le foglie
e sui prati il vento
pian piano adagiò.
Chiusi gli occhi per un attimo
ed il silenzio ascoltai,
con colori e pennelli,
portai al pittore il mio pensar.
Fu lui ad immortalar
nell’invisibile tela della vita
lo scempio creato
a questa bella natura.


Maria Turiano Aprile - Melbourne (Australia)