Agenda dei poeti 2010

19 ottobre 2010

IL SOLE DECLINA

Rapido il sole
ormai declina
oltre la vista mia mortale.
Buio quell’attimo che apre
la soglia eterna, io, solo,
veglio e attendo.
Rimorsi estremi ora fuggite:
io rendo tacite
le insegne del dolore.
O, giovani,
qui nulla ora vale,
custodite i miei tesori:
rapina od ingiurie
non avranno.
A la mia spoglia
rifiuto ogni epicendio.
Essa alberga
ne l’onda notturna,
nel tenebroso
alveo del mare.
Chi, pio,
a me voglia
lacrime donare,
il viso ivi deterga
io sarò l’onda
che s’infiora e muore.


Milalbo - Milano