Agenda dei poeti 2007

29 marzo 2007

RAPTUM

... E dammi,
che ti prenderò ogni cosa,
come delle nuvole inquiete libere
il moto il vento.
A resistermi
non ruscirai
e ti restituirò al sole
gettandoti nella tempesta
che si scatena nei cieli,
dentro di te.
Lassù cavalcherai
la luce che non posseggo
finchè non vorrò
anche l'oro di quelle redini.
E mi darai
il piacere di guardarti,
mentre fisso la tua sella
vacillante, i tuoi occhi
acri, non del tutto spremuti.
E serrerai
le labbra, i pugni:
miei saranno
sorrisi e forze,
mentre da eroe
impennerai il cuore
di fronte ai tralicci
del mio steccato.
Ma quando -rapito-
ormai dentro t'attendo
al mio recinto di fuoco
terra e conquista,
cartapesta umana sgretolo
in ceneri azzurre:
non t'ho mai amato,
Iddio t'ha salvato.


Marcella Biondo - Acireale (CT)