Agenda dei poeti 2007

27 gennaio 2007

CACCIATORI

Sei uomini con fucile,
cappello, stivali e
giacche di velluto,
preceduti da latranti cani
avanzano tra le stoppie
verso un terreno incolto:
un quarto d'ettaro
infestato da sterpaglia.
I cani si infiltrano
nell'intrico vegetale.
Gli armati si dispongono
equidistanti su d'un lato.
Improvviso,
dall'incolto, un fagiano
s'alza in volo, lento batte le ali...
i fucili s'alzano e sobbalzano
gli scoppi coprono l'abbaiare della muta...
gli echi si smorzano e c'è quasi silenzio.
Il fagiano s'allontana volando con fatica...
dopo breve tratto atterra,
ruzzolando,
sulla strada che separa i campi.

Gli armati muti se ne vanno,
i loro richiami silenziosi
fanno uscire i cani dagli sterpi.
Chissà che si dicono, abbaiando,
gli spinoni, i bracchi,
i setter, i pointer...


Francesco Boglione - Nerviano (MI)