Agenda dei poeti 2015

5 settembre 2015

ANNI VERDI E SUONI D’ARGENTO

Anni verdi, anni di speranze, montagne
d’aria e di castelli, ecco la strada del lavoro,
parti con gioia e canti giorni belli. Cammini,
cammini, inciampi, ti rialzi, non trovi
un muro, qualcuno ti ha porto una mano,
ti senti più sicuro. Hai trovato un vero amico,
un padre, un buon maestro, si trova gusto
a creare qualcosa, ad avere estro.
Fai e più ti vien voglia di fare, sempre con
più tatto, che soddisfazione, guarda che
s’è FATTO. E passano gli anni, tanti,
incominciano gli anta, il lavoro gira
più sicuro, è garantita la qualità e tanta.
Serio è il lavoro, purtroppo alla sera sei
un po’ uno straccio, dormi sereno, al
nuovo giorno, forte sarà il tuo amico braccio.
Stanco ma non depresso, sfinito ma non
deluso, pronto sempre a ritemprare mente
e membra ai ferri d’uso. Fresche idee
da ricercare, metodi da sperimentare, un
evviva a chi s’ingegna, si può sempre
migliorare. E tutto questo
per un fine che a me sembra buono,
arrivare al vespero non con rabbia ma con
un dolce suono. Sono passati molti anni,
ognuno lascia un segno del suo intento ma
dice grazie agli anneriti, sudati, dolci
padri d’argento.
Vi ricordiamo, veri forgiatori e seminatori
tra navate e campi, abbiamo messo a frutto
le vostre insegne, sentiti e graditi i suoni
dei vostri stampi,
IDDIO voglia
che anche il nostro lavoro serva a tanti


Francesco Lantero - Tagliolo Monferrato (AL)