Agenda dei poeti 2015

27 settembre 2015

LA TUA STANZA

Delle tue notti insonni
parlami sussurrando
nel silenzio della stanza.

Come musica di sottili corde
che vibrano tra le tue mani
insieme udiamo il canto dei venti
che nelle buie sere echeggia
tra spazi di case ascose.

Ebbri di odorose gemme
negli albori di assorte primavere
insieme ancora ad ascoltare restiamo
delle vibranti corde un suono di nenie
come nelle veglie
di turgida giovinezza.

Mi dici ora che il tempo
ha ali di falco
e alla deriva trascina le nostre vite
nell’oblio del mare fondo
ove si pareggia tutto e disperde
tra veleggianti barche lontane
che mete non hanno
e disperse restano, inconsapevoli
nella vastità d’un universo
che non ha confini.


Donato Danza - Foggia