Agenda dei poeti 2006

1 agosto 2006

SERA D AGOSTO

Dalla valle giungono le risate
come qui, solo d agosto.
Le case dei padri asceti
si riempiono di figli raminghi.
Ai pochi e deboli denti
rimasti a mordere i pasti
si uniscono i nuovi, forti e curati,
affamati di sapori di culla
e di fiori aspri di terra.
Che canti, in questa sera d estate!
Pensieri bambini
tornano a commuovere
questi alberi di terra maligna
radicati in chiome lontane.
Son tornati i figli
con le macchine grandi
e han portato ai padri il pane bianco.
Son tornati con le mogli
e racconteranno del sudore
diverso e moderno
che sa di smog e di termosifoni.
Son tornati con i figli a gioire, brindando
col vino maschio delle viti basse.
Domani parleranno
dei compari e delle comari,
dell ultimo sindaco e della politica infame.
Domani, presto, tutti al mare!
E le donne,
rasi i duri peli d inverno
e indossato il costume più stretto,
si arrostiranno al sole,
spettegolando e facendosi spettegolare.
Domani!
Ma, in questa sera d agosto si ride,
con quella gioia velata dal rimpianto
da chi sa di essere, figlio e padre,
di un passato
che non sarà mai più presente.

Romualdo Macheda - Reggio Calabria