Agenda dei poeti 2006

6 febbraio 2006

MATTINO

Ai primi fremiti delle palpebre
tutto è pervaso da un lieve tepore
che profuma intorno di rinascita;
dolce sogno subito abbandonato
fra i rimasugli stanchi di un ricordo
morente di flebili sensazioni.

Aria fresca su per le narici e nel cuore,
tenere melodie chiare d uccelli
cullano monotonamente l illusione;
cascate verdi su per le montagne,
viali deserti, autostrade, campagne,
impressioni disperse tra le immagini calme.

Le bianche vergini luci del mattino
illuminano fievolmente le forme,
un fitto coro di violette
armonicamente si estende
lungo il vociato viale alberato,
e d un tratto riprendono i sogni.

Davide Angelo Salvatore - Torre dè Passeri (PE)