Agenda dei poeti 2017

24 agosto 2017

FILI

Impalpabili,
invisibili,
silenti,
come seta delicati e seducenti,
più del metallo resistenti,
si snodano fili:
nastri argentati lanciati nella notte,
talvolta impetuosi
come acque rigogliose
di fiume in piena,
talvolta immobili e sereni,
come acque placide
iridescenti di pallore lunare.

Nessuno sa quale sconosciuto porto
abbia dato loro asilo.
Nessuno conosce il luogo
dove approderanno,
né le misteriose rotte
che solcheranno.
Solo quando giungono
sfidando vette innevate
verso il cielo protese,
deserti di sabbia dorata
o acque buie e profonde,
si sveleranno al loro destino,
e chi le accoglie,
ignaro del loro arrivo,
percepisce le peripezie del cammino.

Lacrime brucianti,
tristezze inconsolabili,
emozioni vibranti,
parole al silenzio affidate,
irrinunciabili amori o
dolori incommensurabili...
Con magico e inestricato intreccio
i fili ordiscono trame di ragnatela
avvolgendo i palpitanti cuori,
imprigionandoli in abissi profondi.

Poi,
inatteso,
incompreso
e non desiderato,
un filo di luce astrale
ci inonda
e una mano forte e delicata
ci sfiora.
Mi salvi per favore?
Io non ci riesco,
so solo amare,
ma non basta...
E come un sortilegio
dolce e inebriante
la mano amica ci dimora,
ci rincuora
e ci conduce
alla smarrita via.


Anna Maria Raffaella Zingarelli - Milano