Agenda dei poeti 2014

8 maggio 2014

I POMODORI DI NONNO GEROLAMO

Pomodori acerbi
verdi gialli rossi
pendevano dai filari
dove l’erba beveva
gli spruzzi dorati del sole.
Perso è il ricordo
d’infinito rimpianto
nonno Gerolamo!
Camminavi nella lunga
distesa campagna
arsa dal sole
fra il frusciare delle foglie
e il canto
della primavera.
Stringevi fra le mani
i tuoi pomodori rossi succosi
e li addentavi felice
mentre un filo rosso
sporcava la tua lunga
barba bianca.
Ritorno al tuo casolare
la frutta è matura
sugli alberi
i filari di pomodori
aspettano che scenda la pioggia
groviglio di rami, cespugli
foglie secche
che il vento
solleva giocando
mentre la tua voce nonno
continua l’eterno riposo
di una nuova primavera.


Miriam Borghi - Milano