Agenda dei poeti 2017

11 giugno 2017

A VIESTE

Dopo tanto tempo
sono tornata a Vieste
ma tu,
caro vecchio ulivo,
non c’eri più.

Quante volte mi hai accolta
con i tuoi rami rugosi e contorti
che cercavano il sole
e sussurrato
parole d’amore e di pace.

Il cemento
ha preso il sopravvento
e gli aridi tetti
sono sorvolati
da tristi gabbiani.
Passa un vecchio
con le sue sculture,
lo fermo e gli chiedo di te
e lui risponde:
“lo presi io ed ora è qui nelle mie statue”.
Ne comprai una
e subito sentii scorrere la tua linfa
fra le mie mani,
attimo breve di ricordi
di un tempo senza tempo.


Carla Maffini - Cortemaggiore (PC)