Agenda dei poeti 2017

12 maggio 2017

NOSTALGIA D’ESTATE

L’onda s’infrange
dolcemente,
lasciando sulla sabbia
una scia di luce d’argento.

Mi piace
contemplare il mare,
emozionarmi con la sua voce,
inebriarmi dei suoi tramonti,
respirare l’odore intenso di salsedine.

È una calda serata estiva,
quando il sole scompare all’orizzonte,
le prime ombre sfumano pigramente
il confine fra cielo e terra.

In lontananza, nell’oscurità,
la baia pare contornata
da fili di luce che si animano.

Improvvisamente,
un vento impetuoso
irrompe tra i miei pensieri,
sibila
in un crescendo di suoni e cigolii,
fra alberi maestri e ormeggi del porto.

Un istante di calma
e poi un rombo sordo annuncia l’inizio
di una tempesta.

II mare
con un potente ruggito
impone la sua forza,
le onde spumeggianti
sommergono gli scogli,
inghiottendo la riva.

La nostalgia mi assale
in un tormento senza fine.
Una goccia d’acqua scivola
sul mio viso,
come lacrima d’amore.

Da questa terrazza
vedo il mare,
ed il vuoto
che tu hai lasciato.
Adesso
solo quel vento
riempie la mia solitudine.


Gabriella Modolo - Bresso (MI)