Agenda dei poeti 2017

22 marzo 2017

IN MEMORIA DI NONNA CARMELA

L’ultima lacrima che ha solcato
il tuo bel viso di sempre,
ti ha illuminato
di un amore materno infinito.

La lacrima ha purificato,
la tua anima d’amore e di bontà,
che ci hai generosamente donato.

Per noi figli e discendenti
sei stata un insegnamento di vita.
Ricordo le tue parole.
“Nell’ora della mia morte,
non lasciatemi sola.”
“Si nasce, si vive, si muore”,
sono state le ultime parole ricorrenti.

Al nostro dolore di figli,
genero, nuore, nipoti e pronipoti
non potevi rispondere.
Giacevi sul tuo letto di sempre,
dove noi figli: abbiamo visto la luce.
Con tanto amore ci hai allevati.

Quando il Sacerdote, ti ha porto
una scheggia di Ostia,
il tuo viso
si è rasserenato ed illuminato.

Bagnavo le tue arse labbra
e mi ringraziavi, muovendo
impercettibilmente
gli stanchi muscoli del tuo viso.

Udivi le nostre parole,
ma non potevi rispondere,
tuttavia dal tuo volto
irradiavi il sorriso d’amore di madre.

I tuoi baci, le tue carezze
asciugavano le nostre lacrime
cagionate dai piccoli dolori
che con tanto amore
ti prodigavi d’alleviare.

La tua fede,
l’amore verso Dio,
oggi accolgono la tua anima,
che si è ricongiunta a quella
di nostro padre e di tutti i tuoi,
nel sorriso del vostro amore,
proteggete noi figli e
tutti coloro che avete tanto amato.

Grazie mamma da tutti noi,
illumina sempre la nostra fede
ed i nostri cuori,
fino alla consumazione dei secoli.


Antonio Colica - Catanzaro