Agenda dei poeti 2017

17 febbraio 2017

IL PROFUMO DELLA TERRA

Era ancora buio,
e già lui infilava
nei piedi gli stivali,
vecchi, e un po’ bucati;
ma lui diceva
che l’acqua della risaia
sui suoi piedi
aveva profumo
di terra e di vita.

Amava la sua terra,
le sue risaie;
era felice quando lanciava
mazzette di riso alle mondine,
pur stringendo a volte
i denti dalla fatica;
mani screpolate;
perfino perdevano sangue;
eppure non si arrendeva;
strappava giavone erbacee
senza lamentarsi.

All’imbrunire tornava a casa
con il suo cavallo,
seduto sul carretto,
stanco, con mani e piedi,
e pantaloni, color fango,
il volto segnato dal sudore;
sembrava un uomo dal viso scuro.

Eppure avevi la forza
di sorridere ai tuoi cari;
trattenevi la stanchezza,
stretta al cuore,
dopo aver mangiato pasta e fagioli,
e bevuto un bicchier di vino,
ti sedevi a gambe accavallate,
e, felice,
confezionavi la sigaretta al tabacco.
Mentre fumavi,
pensavi già il duro lavoro,
che ti avrebbe atteso
il giorno dopo.


Alba Silva - Robbio (PV)