Agenda dei poeti 2016

24 aprile 2016

A NUCCIA MARIA: DONNA TREVIGIANA

Sei silenziosa ma rompina
con quegli occhioni che guardano lontano,
forse un mondo più dolce e più sereno.
La tua tonda chioma che spinta dal vento
riempie la mia vita di mille colori.

La tua pelle morbida e profumata
come quella di una bambina
mi sembra di essere una Principessa.
La tua voce dolce come il vento,
la tua personalità forte e frizzante
come il mare.

La tua bontà d’animo
grande come l’universo,
la tua romantica tenerezza,
che forse non merito,
sei una stupenda donna solare e speciale.

A volte sei così vicina e così lontana
che mi sembri una farfalla che svolazzi
in giro tra i fiori colorati di primavera.

Tu mi fai rivivere grandi amori
in un girotondo di nuovi sapori,
di giorni ormai andati nel mio passato.

Il tuo dolce sguardo, la tua calda voce,
il battito del tuo cuore, i tuoi teneri abbracci,
il calore del tuo corpo tormentano:
i miei giorni e le mie notti;
Grazie di esserci.


Francesco Raudo – Milano