Agenda dei poeti 2015

26 gennaio 2015

IL RUMORE DEL MARE

Oltre lo scoglio dei miei sogni
l’onda accarezza la riva
in un dolce ritornello
di bimbi felici
i gabbiani in volo emettono
il loro verso
il sole è cocente
e brucia la pelle.
Una conchiglia all’orecchio
ecco il rumore del mare
una specie di voce che da lontano
pian piano si avvicina e diventa
più forte dell’eco del monte.
E’ così affascinante e mi cattura
i pensieri nei giochi di spiaggia
che mi raccontano l’inverno.
I motori dei pescherecci fanno
poi compagnia coi motoscafi
e le moto d’acqua
così il mare come l’oceano non
dorme mai e la notte la sua canzone
è come una ninnananna che
ci fa dormire e scordare dove siamo
e quanti anni abbiamo.


Aldo Sironi - Milano