Agenda dei poeti 2014

2 gennaio 2014

PASSI D’AUTUNNO

Il ricordo, lo sai, non consola
ma struggente ti riempie le braccia.
Sotto a un soffice tappeto d'oro
foglie piccole e dentellate
doni teneri d'aceri rossi,
grandi foglie d'ippocastano
generosi dì lucidi frutti,
cuori fragili bianco-grigi
di femminee, snelle betulle.
Il ricordo, lo so, non consola
e fra umide gocce di pioggia,
il tappeto d'autunno è arrivato...
Piano piano, senza rumore,
s'è posato su biondi capelli,
ha velato gli sguardi d'amore,
trasformato ha la fiamma in tepore.
La natura ritorna a dormire.
Tutto scende dai rami e dal cielo
tocca terra con lento cullare.
... E tu uomo ti senti indifeso
Perché ascolti il tuo autunno nel cuore.
Senza accorgerti cerchi rifugio
nel calor di una piccola mano.
Il frusciare dei tuoi e di altri passi
all'unisono smuovono il mucchio...
Orme grandi con orme piccine
a incontrare l'autunno che viene.
Uomo stanco, vivace bambino
non temete, da che esiste il mondo,
dopo il sonno riprende la vita.
Foglie morte proteggono i semi
della prossima primavera!


Laura Caputo - Milano