Agenda dei poeti 2012

31 agosto 2012

L’ANIMA DEL VINO

La pioggia,
giunta improvvisa tra lampi e tuoni,
è caduta copiosa sui vigneti in collina:
ma il sole
è presto tornato ad asciugare i pampini
e ora un velo di vapore
ristagna al suolo,
come
impalpabile nebbiolina.

Gli acini
-rosso rubino o gialli d’oro-
sono turgidi chicchi rilucenti,
così tesi
che a momenti pare debbano scoppiare
e i grappoli gonfi e pesi
penzolano dai tralci,
quasi vogliano pigramente adagiarsi
giù tra le zolle.

Quando
l’anima delle ciocche spremute
sprigionerà nei calici tutto il suo sapore,
sboccerà la sensazione
di sorseggiare calore d’estate,
profumo di fiori al mattino,
buon gusto di terra
e uno strano, ineffabile sentore
di quel lontano, fulmineo temporale.


Fabiano Braccini – Milano