Agenda dei poeti 2012

4 giugno 2012

IL  GABBIANO

Vorrei non aver incontrato mai
il tuo sguardo piccolo gabbiano.

Te ne stavi là, in riva al mare,
fra conchiglie rotte e rifiuti 
portati con rabbia dalle onde.

In quel momento ho sentito qualcosa qui,
qui dentro, come se io avessi interrotto
il tuo volo solenne, maestoso,
per farti precipitare dall'Eden all'inferno,
come se io avessi premuto il grilletto
di quel fucile che ha spezzato la tua ala.

Quante volte vedendoti librare in cielo
ti ho invidiato, ma ora mi sento
colpevole della mia meschinità.

Vorrei non essere uomo,
per potermi salvare
dal tuo sguardo accusatore,
ma non ho un alibi valido e
torno sui miei passi, libera, ma
con l'angoscia che mi imprigiona il cuore.

Vorrei non aver incontrato mai
il tuo sguardo,  piccolo gabbiano.


Faustina Pavan – Codigoro (FE)