Agenda dei poeti 2012

30 aprile 2012

VIENNA, DOLCE VIENNA

… e cantavamo,
cantavamo canzoni d’amore…
e ballavamo,
ballavamo al suono d’amate polacche,
inebriandoci di luci, di colori e di voci:
tu e io… noi… Chopin… e ancora noi!

E ballavamo…
al suono di campane e cantavamo
al passar dell’organino
fra sguardi compiaciuti e un po’ stupiti
di gente dal passo frettoloso

Com’eri affascinante,
Milù, in quella dolce
Vienna dell’amor poeta!

Com’eri bella
con quel vestito lungo color acqua marina:
sembravi uscita, sol per i miei occhi,
da un quadro di Monet!
E tu ridevi…
e ridevi
con i tuoi occhi belli
nel sole ch’era tuo.
Com’erano odorosi quei
tuoi lunghi capelli biondi e un po’ ondulati e…
e quanto mirabile appariva
quel tuo cappello di paglia a larghe tese
con quei nastrini azzurri e rosa che,
agitandosi al vento,
parean farfalle dalle molte ali.

Com’eri affascinante,
Milù, in quella cara Vienna del color amante

Com’era caldo
quel meriggio di luce
in cui le tinte del cielo e tutt’intorno
sembravano sorrider di rimando.

Felici passavamo per le vie,
nutrendoci di sogni e di mutue intese e…
e al limitar del sole –ebbri!-
infine ci dicemmo sì
su quel verde tappeto che
- allora nostro amico!-
conobbe il vanto dei profumi nostri.

… e fummo… noi!
Noi, un solo respiro e un solo affanno:
noi, sospesi nel vuoto!
noi, uniti per sempre!
noi, trasportati dal vento!
noi, della terra radice!
Com’eri affascinante,
Milù, in quella nostra
Vienna dal cuore così grande!


Paolo Gadaleta - Milano